L’ambiente viene definito come il terzo educatore, un laboratorio permanente in cui avviare processi di conoscenza e ricerca. Un luogo buono che può accogliere i differenti bisogni dei bambini e degli adulti, coniugando le tante esigenze di cura e sicurezza, valorizzando al contempo le potenzialità di ciascuno e tutti, offrendo occasioni di osservazione, conoscenza, sperimentazioni sensoriali, lasciando ad ognuno la possibilità e il tempo di riflettere su ciò che sta facendo.
Partendo da una base storica e teorica dell’outdoor education, che sta influenzando le più innovative correnti pedagogiche nazionali e internazionali, analizzeranno i valori, le opportunità, i benefici e i rischi che l’educazione all’aperto può offrire nella sua dimensione selvatica ed immersiva.
Cercheremo insieme di avvicinarci alle molteplici possibilità che i materiali naturali ci offrono come mediatori didattici, per confrontarci sulla necessità di sviluppare competenze trasversali che si prestino come risorse per progettare situazioni outdoor sempre più consapevoli e meno improvvisate.
L’intento è quello di avvicinare sempre più gli adulti, siano essi educatori o insegnanti, ad un approccio meno rigido, pensando e realizzando progetti educativi, con l’auspicio di accorciare le distanze da una pedagogia innovativa e green, scrollandosi di dosso la scuola più tradizionale e abitudinaria, che talvolta ingabbia in saperi rigidi e preconfezionati.
Esporsi in prima persona e cogliere le potenzialità che la natura ci offre, pensiamo aiuti a sostenere una idea di bambino e bambina artefice e protagonista della propria conoscenza.
Programma del corso:
_ prima parte del corso teorica e per cogliere la potenzialità dell’outdoor education nelle didattiche quotidiane con i bambini e le bambine
_seconda parte del corso più esperienziale: osservazioni di materiali naturali e ipotesi progettuali
Materiali occorrenti: si richiede ai partecipanti di raccogliere da terra (non strappare) alcuni materiali naturali come foglie, sassi, petali di fiori o di procurarsi una piantina fiorita. Proprio per la tematica green si auspicano gesti di cura e rispetto nei confronti del mondo naturale.
Per info e iscrizioni:
https://www.zeroseiplanet.it/outdoor-education-ambienti-naturali-affascinanti-mediatori-didattici/
Dott.ssa Beltrami Barbara, Pedagogista
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